“A teatro si resta giovani”: gli over 65 interpretano e mettono in scena il “Rigoletto”

Anche quest’anno al Teatro comunale di Vicenza si svolge l’iniziativa “A teatro si resta giovani” che è molto di più rispetto alla semplice idea di biglietti scontati. Oltre i partecipanti l’anno scorso. Gli over 65 si cimenteranno, per esempio, con “Il Rigoletto” di Giuseppe Verdi di cui impareranno e metteranno in scena alcune parti

Molto più che biglietti scontati. Con A Teatro si resta giovani il palcoscenico diventa spazio di benessere, inclusione e vitalità per gli over 65. Iniziata nel 2017 e sospesa due anni, tra il 2020 e il 2022 per la pandemia, l’iniziativa torna anche nella programmazione 2025 della Fondazione teatro comunale, in collaborazione con il Comune e la Bcc veneta – Credito cooperativo. Alla presentazione (il calendario dettagliato arriverà tra poco) erano presenti Luca Trivellato, per la Fondazione teatro, l’assessore al sociale Matteo Tosetto e Luisa Binotto per la Bcc veneta.

Un “Rigoletto” interpretato dal grande Luciano Pavarotti in un’immagine d’archivio

L’iniziativa punta a valorizzare lo spettacolo dal vivo – spiega una nota – come strumento di benessere, relazione e stimolazione cognitiva. Il teatro diventa così un’occasione concreta per combattere la solitudine, rafforzare il senso di appartenenza e promuovere l’invecchiamento attivo.

Dal punto di vista operativo, attraverso la collaborazione con l’assessorato al sociale, il
Comune di Vicenza segnala al teatro gruppi di persone over 65; queste segnalazioni
possono giungere anche attraverso la Consulta degli anziani o i Centri di aggregazione anziani; a loro è offerta la possibilità di assistere agli spettacoli a prezzi particolarmente vantaggiosi, grazie alla condivisione del progetto e al sostegno della partner Bcc veneta.

I biglietti sono venduti a prezzi contenuti, dai 7 ai 10 euro nella passata stagione; il teatro e lo sponsor coprono la restante quota. Il successo crescente di pubblico – con una partecipazione che negli ultimi tre anni ha superato ampiamente le aspettative iniziali (oltre 600 biglietti nell’ultima edizione, a fronte dei 500 previsti inizialmente) – è la conferma che la cultura è anche cura, e che rendere il teatro accessibile significa costruire legami e generare valore per tutta la collettività.

Nella prossima stagione si svolgerà anche “Opera White”, un innovativo percorso didattico-musicale dedicato agli over 65 ideato da AsLiCo – Associazione Lirico Concertistica italiana e realizzato in collaborazione con la Fondazione Tcvi. AsLiCo è partner storico della fondazione nei progetti di avvicinamento al mondo musicale e comprensione dell’opera lirica, con progetti mirati per tutte le fasce di età.

Il percorso 2025 dedicato agli over 65 sarà costruito sul “Rigoletto” di Giuseppe Verdi (che sarà presentata in versione ridotta di 45 minuti) e coinvolgerà attivamente i partecipanti grazie a un’attività di preparazione musicale e corale guidata da operatori specializzati; durante gli incontri, realizzati nel Foyer del Teatro Comunale, potranno apprendere e perfezionare alcune parti cantate che saranno eseguite durante lo spettacolo finale, diventando parte integrante della messa in scena.