Serata di vivo successo per l’opera a Vicenza. L’idea di trasmettere il Don Giovanni eseguito all’Olimpico con la direzione di Ivan Fischer nelle strade del centro s’è rivelata azzeccata e ha suscitato un vasto gradimento. Sono stati allestiti altoparlanti hi fi dall’Olimpico sino alla Loggia del Capitaniato, con maxischermi all’Odeon, al Caffè Borsa sotto la Basilica e, appunto, sotto la loggia.

Tutti i posti disponibili sono stati occupati: i tavoli sono stati preparati con un arredamento curato, con sedie, candelieri artistici, e perfino una copertina disponibile.
La musica che usciva dagli altoparlamenti lungo il Corso e la Piazza ha creato per tre ore, cioè la durata dell’opera di Mozart, un ambiente suggestivo.

Un’iniziativa centrata, per la soddisfazione degli organizzaori, vale adire la Società del Quartetto, il Comune e la sponsor, da sempre convinta sostenitrice del maestro Fischer, la contessa Caroline Marzotto che ha dedicato l’avvenimento al marito, Paolo Marzotto, scomparso cinque anni fa.
Il gradimento del pubblicoè anche cresciuto grazie al “doblone” ditribuito gratuitamente a palazzo Chiericati, che ha consentito di ritirare uno spritz o una bibita in una dei venti bar del centro che hanno sostenuto l’iniziativa.