Il vescovo mons. Brugnotto e don Matteo Zorzanello hanno presentato l’iniziativa: candidature entro fine febbraio. “Promuoveranno l’attenzione verso i giovani”. L’esperienza passata di quattro giovani a Vicenza, Lonigo, Schio, Tezze e Villaverla.
Il neo presidente cittadino di Fratelli d’Italia indica la strada: “Puntiamo a raccogliere la sfiducia verso l’amministrazione Possamai che è ampia. Il nostro candidato nel 2028 potrebbe essere un nome che non è presente adesso in Consiglio comunale. Rucco può aspirare alla Regione. La giunta di centrosinistra deve ancora capire dove si trova dopo due anni. Vive in un sogno, non ha i piedi per terra”.
Firmato tra il prefetto e il sindaco il “patto sulla sicurezza urbana a Vicenza”. Il prefetto Romano: “Non vogliamo militarizzare la città, bensì sfruttare gli strumenti ordinari per governare la situazione”. Molte associazioni hanno controfirmato l’atto sottoscritto in prefettura
La marcia di protesta organizzata dal centro sociale “Bocciodromo” inizierà alle 14 di sabato 18 da piazza Castello e arriverà ai Pomari alla sede della Camera di commercio. L’anno scorso la deviazione dal percorso concordato portò a scontri con la polizia e quattro agenti feriti.
Il colonnello Giuseppe Moscati e il comandante del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno esposto i dati: diminuiscono gli incidenti sul lavoro (400 in meno) mentre i morti salgono da 5 a 6. Elevate sanzioni per il lavoro neo per 198 mila euro. Moscati: “PIù controlli significano maggiori tutele per le imprese regolari e i lavorator”.
Il bellissimo libro di Toscani, pubblicato nel 1977, fotografa la città di cinquant’anni fa. Celebre la sua immagine dei vicentini aggrappati alla statua di Palladio. Fotografò anche il teatro comunale fresco di cantiere nel 2007
La mostra s’inaugura sabato 11 gennaio da Galla – Libraccio e resterà aperta per tre settimane. Una trentina di pregevoli tavole in bianco e nero che raccontano i meriti delle piante e i demeriti degli umani
Possamai: “È un investimento straordinario che sarà un segno per questo mandato, come fosse un altro teatro e un’altra biblioteca”. Il piano presentato assieme all’assessore Matteo Tosetto
A Schio sono intervenuti i carabinieri e hanno fermato la donna, nigeriana come la vittima con la quale aveva una relazione. La donna è stata fermata, ha confessato l’accaduto ed è stata portata in carcere a Montorio